Parlamento: Meloni, ddl giovani consente rappresentanza di realta' diverse
Politica
Reggio Calabria, 27 apr. - (Adnkronos) - ''Io non voglio sostituire un Parlamento di sessantenni con uno di quindicenni, ma se c'e' un giovane che merita e aspira a rappresentare il popolo italiano perche' non deve farlo?''. Il ministro della Gioventu', Giorgia Meloni, torna a parlare a Reggio Calabria del ddl che abbassa l'eta' per l'elettorato passivo alla Camera dei Deputati e al Senato. ''Dicono - ha proseguito - che i diciottenni oggi non sono in grado nemmeno di avvitare una lampadina. Voglio tranquillizzare l'Italia: c'e' pieno di sessantenni che non sanno avvitare una lampadina ma noi non li abbiamo esclusi per Costituzione di stare in Parlamento''. L'invito del ministro e' di ''prendere il meglio di tutte le generazioni perche' oggi un diciottenne e un settantenne vivono in due mondi diversi. Con l'avvento di internet e i vorticosi cambiamenti che ha comportato significa che le persone si confrontano con una realta' diversa. O noi riusciamo a rappresentare entrambe le realta' e a saper dare risposte per tutte - ha concluso - oppure racconteremo e daremo risposte solo a un pezzo d'Italia''.