Libia: Reguzzoni, non contestiamo il governo ma siamo molto preoccupati
Politica
Roma, 28 apr. (Adnkronos) - "Non e' il governo ma la posizione sulla Libia che contestiamo. Siamo molto preoccupati, avremmo agito con piu' prudenza e cautela". Lo ha spegato il capogrupppo della Lega alla Camera, Marco Reguzzoni, a 'Mattino cinque'. "Ogni bomba che cade vuol dire un maggior numero di immigrati clandestini che arrivano sulle nostre coste, non quelle di altri Paesi", ha sottolineato l'esponente del Carroccio. Reguzzoni ha anche smentito divisioni interne alla Lega: "Non ci sono posizioni divise nella Lega, abbiamo condiviso questo tipo di contrarieta' all'operazione in Libia che risale a qualche mese fa. Siamo tutti d'accordo. Io ieri ho fatto un discorso articolato in commissione Esteri ma non c'e' niente di diverso tra le posizioni mie, di Maroni, di Bossi e degli altri componenti della Lega". L'esponente del Carroccio ha anche negato che sia Tremonti l'ispiratore delle proteste del Carroccio: "Bossi ha fondato la Lega 30 anni fa, le posizioni in politica estera sono sempre le stesse, non credo che ci sia nulla di vero in questo", ha detto Reguzzoni.