Roma: Giuliani, nessun accordo tra polizia e ladri monetine ma vigile sara' sospeso
Cronaca
Roma, 28 apr. - (Adnkronos) - "Non vogliamo che i cittadini pensino che ci sia un accordo fra polizia e ladri, la nostra unica responsabilita' e' l'inerzia del vigile di turno che paghera' le conseguenze delle sue mancanze, il collega verra' sospeso dall'incarico". Lo ha dichiarato il comandante generale del Corpo della Polizia Municipale di Roma Angelo Giuliani, durante la conferenza stampa di questa mattina in seguito al servizio sulla vicenda delle monete a Fontana di Trevi andato in onda ieri nel corso della trasmissione 'le Iene'. "Ci dispiace molto per l'aggressione ai danni di uno degli operatori delle Iene che e' stato spinto nell'acqua da uno dei ladri di monete - ha proseguito il comandante - e ringrazio la trasmissione perche' ci ha fornito la possibilita' di studiare piu' da vicino alcuni fenomeni che si verificano per le strade della nostra citta' e non solo, grazie alle riprese effettuate, abbiamo verificato il comportamento inerte di uno dei nostri colleghi". "Interverremo nei confronti del vigile con una sospensione e sanzioni gravi - ha aggiunto Giuliani - ma voglio ancora precisare che tra polizia e delinquenza non c'e' alcun accordo. La busta bianca passata dalle mani del ladro di monete al vigile non era altro che la carta d'identita' del malvivente. Voglio precisare - conclude Giuliani - che le monetine, prima della nuova delibera emanata ieri, non erano di proprieta' di nessuno quindi un intervento da parte della polizia era piuttosto difficoltoso".