Trasporti: Governatore Sardegna, battaglia contro caro tariffe non e' di destra o sinistra
Economia
Olbia, 28 apr. - (Adnkronos) - "Non e' una battaglia di destra o di sinistra, ma e' dei Sardi". Evocando lo "spirito del Popolo Sardo" e con un chiaro riferimento a sa Die de sa Sardigna, il presidente della Regione Sardegna Ugo Cappellacci ha aperto il suo intervento all'assemblea organizzata dalla Provincia di Olbia-Tempio al porto Isola Bianca di Olbia per discutere la questione del caro tariffe sul trasporto marittimo. "Ci siamo attivati subito - ha dichiarato Cappellacci- per fronteggiare il caro tariffe dei collegamenti marittimi. Nel mese di gennaio abbiamo inviato la prima segnalazione all'antitrust. Successivamente abbiamo convocato una riunione di tutti gli armatori. Si sono presentati tutti e abbiamo esaminato tutte le criticita' del sistema. Allora abbiamo voluto lanciare un segnale: ciascuno deve fare la sua parte affinche' il sistema funzioni e perche' questo avvenga la prima condizione e' quella dell'accessibilita' a condizioni che siano competitive col resto del mondo. Abbiamo dovuto prendere atto con amarezza che il messaggio non e' stato recepito. Cosi' agli inizi di Aprile abbiamo inviato il ricorso all'antitrust, che sta esaminando la rilevanza dei fatti segnalati. Noi siamo per il libero mercato, ma quello che abbiamo di fronte non e' tale''. ''Per questi motivi - ha spiegato il presidente - abbiamo deciso di scendere in campo con un'altra iniziativa che non e' un atto di guerra, ma una legittima difesa dei diritti dei cittadini e dell'intero sistema, non solo del comparto turistico. La Sardegna ha necessita' dei collegamenti per avere accesso a mercati diversi che non siano solo quello intorno. Interveniamo attraverso la Saremar. Abbiamo pubblicato sui principali quotidiani, anche a livello internazionale, come il Financial Times, l'avviso pubblico. Entro 12 giorni contiamo di avere le risposte. Questo e' un esperimento finalizzato a fronteggiare la situazione verificatasi''. (segue)