Napoli, aggredito candidato sindaco Lettieri. Estremisti assaltano sede Pdl
Cronaca
Napoli, 29 apr.(Adnkronos/Ign) - Infiamma la campagna elettorale a Napoli: il candidato a sindaco del Pdl Gianni Lettieri e' stato aggredito da una decina di estremisti di sinistra. E' successo nel centro storico di Napoli, in piazza san Gaetano. I giovani hanno iniziato prima ad insultare Lettieri poi gli hanno sputato addosso e poi si sono avvicinati spingendolo e colpendolo con pugni e calci. Lettieri ha cercato di far ragionare i suoi aggressori che hanno invece continuato nell'aggressione. La polizia che si trovava a pochi metri, per scortare Lettieri durante il suo tour elettorale e' intervenuta salvando da una situazione ben piu' peggiore il candidato del Pdl portandolo al sicuro nella basilica di san Lorenzo. Altri estremisti di sinistra poco dopo hanno assalito la sede del Pdl nella centralissima piazza Bovio distruggendo sedie, tavolini e materiale elettorale. In piazza san Gaetano sono state aggredite anche 5 o 6 supoorter del comitato elettorale di Gianni Lettieri. Le giovani fanno propaganda girando ogni giorno su bici elettriche diffondendo materiale sull'ex presidente dell'Unione industriale di Napoli candidato a sindaco per il centrodestra. Secondo quanto si e' appreso successivamente sarebbero stati una cinquantina di ultras della sinistra ad aggredire Gianni Lettieri. Non e' da escludere che il raid sia scaturito a seguito degli scontri avvenuti in mattinata all'interno della facolta' di lettere dove estremisti di destra e di sinistra si sono picchiati e accoltellati. Un altro raid si e' verificato dopo l'aggressione a Lettieri e alle sue supporter, in piazza Bovio dove nei pressi della sede regionale del Pdl si trovava un gazebo elettorale del centrodestra. Un paio di militanti del Pdl avrebbero fatto ricorso alle cure dei medici. ''Invito tutti ad abbassare i toni perche' questi atti di gravissima violenza denotano i tentativi di esasperare una campagna elettorale che sino ad ora abbiamo condotto con equilibrio sia pur nella dialettica partitica" commenta Lettieri. "Evidentemente - aggiunge il candidato del Pdl - le idee di liberta', di sviluppo, di crescita da me propugnate non sono gradite a quanti preferiscono che in questa citta' si dia spazio piu' alla tensione che alla programmazione. Io intendo fare in modo che tutto rientri in un confronto civile perche' voglio che si parli dei tanti e gravi problemi di Napoli ai quali noi dobbiamo dare soluzioni. Un ringraziamento voglio farlo alle forze di polizia che, come sempre, sono state straordinarie. Queste intimidazioni non cambieranno la nostra campagna elettorale di rinnovamento. Andiamo avanti per far vincere Napoli''.