Immigrati: De Corato, bande sudamericane hanno cattivi maestri
Cronaca
Milano, 29 apr. (Adnkronos) - "Don Rigoldi ha giustamente a cuore il problema della devianza giovanile. Ma non e' vero che ci accorgiamo delle giovani gang sudamericane solo quando scattano gli arresti. Ce ne preoccupiamo anche prima. Quando, per esempio, cercano di imitare modelli delinquenziali dei piu' grandi. Che vanno respinti. E invece si stringono fantomatici accordi, come ha fatto l'ex presidente dalla Provincia Filippo Penati, che nel 2007 ha fatto pure venire dagli Usa il capo mondiale dei Latin Kings. Un tentativo, quello di legalizzarli, ovviamente fallimentare". Ad affermarlo e' il vice sindaco di Milano, Riccardo De Corato. "Nessuno - sottolinea De Corato - ha la soluzione in tasca su come governare l'immigrazione. E le problematiche sono complesse. Ma quando si hanno cattivi maestri che intruppano le bande dei Latin Kings nei cortei dei centri sociali e no global, come e' successo il 23 maggio 2009, allora l'integrazione diventa ancora piu' difficile". Perche', dice, "i giovani sudamericani vengono calamitati da due poli negativi. Da una parte, e lo dice una relazione della Procura, sono esposti a divenire strumenti di una criminalita' organizzata. Dall'altra vengono presi a braccetto da chi sfascia vetrine, spacca le automobili, imbratta, butta petardi, rovescia cassonetti. E chi va con lo zoppo impara a zoppicare".