Bari: Truffa al Servizio sanitario, immobile sequestrato ad un medico
Cronaca
Bari, 30 apr. - (Adnkronos) - Un immobile del valore di 300.000 euro e' stato sequestrato a Bitonto dai carabinieri del Nas di Bari su ordine della Procura nell'ambito di un'indagine per truffa aggravata ai danni del Servizio sanitario nazionale e per peculato, accuse contestate ad un dirigente medico del Policlinico. I carabinieri, diretti dalla Procura, hanno avviato indagini sul conto di dirigenti e sanitari della Clinica di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva Universitaria del Policlinico di Bari per accertare eventuali irregolarita' connesse al percepimento dei compensi conseguiti dai professionisti in occasione delle visite svolte in regime di attivita' libero-professionale. A carico di un indagato e' emerso che lo stesso ha omesso di comunicare all'Azienda Ospedaliero-Universitaria l'esercizio di attivita' libero-professionale svolta presso il proprio ambulatorio privato nell'anno 2010, inducendo cosi' in errore la stessa azienda che ha corrisposto mensilmente l'indennita' di rapporto esclusivo. In tal modo il medico ha ottenuto indebiti compensi pari a circa 23.000 euro. E' stato accertato, inoltre, che lo stesso medico nel periodo compreso tra il 2007 e il 2009, nel corso di diverse visite svolte nel suo studio privato in regime di attivita' libero-professionale intramuraria, per la quale era stato regolarmente autorizzato, aveva omesso di versare all'Ente ospedaliero di appartenenza gli importi frutto di parte dei corrispettivi ricevuti dai pazienti visitati e dovuti all'Ente stesso a titolo di spettanze. Per queste ragioni e' scattato il provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca dell'immobile. Il Nas sta verificando ora la posizione di altri medici.