Trasporto locale: Regione Toscana, su riforma tpl lavoriamo alla luce del sole (3)
Economia
(Adnkronos) - Proprio per ridisegnare questa rete dei servizi e al tempo stesso tenere a bada i costi sono stati adottati criteri di spesa e di prestazioni 'standard', dei traguardi che devono essere raggiunti e rispettati nell'interesse dei cittadini - utenti. ''Ogni territorio, ogni citta' capoluogo - prosegue l'assessore Ceccobao - ha consegnato alla Regione Toscana il proprio progetto di rete. Anche il Comune di Firenze lo ha fatto ed ha quindi riconosciuto nella sua progettazione i criteri scelti dalla Regione Toscana e dagli enti locali. Con le risorse regionali previste per la gara unica (che saranno comunque inferiori rispetto a quelle del passato) ed aumentando l'efficienza, il Comune di Firenze ha dimostrato di poter coprire circa l'85% della rete di autobus attuale. Se alle risorse della Regione si sommeranno le risorse proprie che il Comune ha dichiarato piu' volte di voler aggiungere, si potra' arrivare ad una quantita' di servizi pari all'attuale''. Sulla specificita' del traffico nel territorio fiorentino, l'assessore e' chiaro: ''Come previsto dai documenti regionali - spiega - costi e ricavi devono stare in equilibrio a seconda delle tipologie di rete, e sono diverse per servizi urbani o extraurbani. E' vero che nel comune di Firenze gli autobus raggiungono una velocita' commerciale che e' inferiore di quella stabilita dai criteri standard. Ma e' vero anche che il ricavato dalla vendita dei biglietti e' ben superiore allo standard regionale. I due dati consentono di raggiungere un equilibrio utile per la gara regionale''. (segue)