Toscana: Rossi a Pacini, Fidi va bene dobbiamo rafforzarla e qualificarla (3)
Economia
(Adnkronos) - ''La politica - prosegue il presidente della Regione - ha la responsabilita' di fare la sua parte: rilevare i problemi, chiedere che vengano studiate le eventuali soluzioni, ponendo ai tecnici le domande giuste. Tuttavia credo si possa discutere su come sono attualmente organizzati gli strumenti che il sistema regionale si e' dato per supportare l'economia, l'impresa, il lavoro. Mi limito a indicare due questioni". "La prima - spiega - e' quella del rigore e della razionalizzazione. La Regione sta facendo la sua parte: ha riformato il sistema degli Ato, lanciato la gara unica per il Tpl, chiuso le Apt, avviato le unioni dei comuni, ridotti i consiglieri, abolito i vitalizi, introdotto la spending review. Mi chiedo se non si ritenga opportuno, anche alla luce dell'annunciato superamento delle Province, un intervento del genere anche nel sistema delle rappresentanze sociali, dove non mancano, credo, le opportunita' per ridurre la spesa, gli sprechi, le rendite e mettere le risorse cosi' ricavate a disposizione delle imprese e del lavoro.'' ''Il secondo problema - aggiunge Rossi - e' sapere quale stock di capitali sara' a disposizione delle imprese nel 2012. Alla domanda che mi sono posto pubblicamente circa la liquidita' delle imprese ha risposto positivamente per ora solo il mondo delle Banche di Credito Cooperativo. Ma il resto del sistema e' rimasto silenzioso. Bene salvare il debito, bene salvare le banche, purche' cio' non faccia morire l'economia reale.Fidi Toscana - conclude il presidente Rossi - non e' la merchant bank di nessuno, ma e' uno strumento al servizio dei lavoratori e degli imprenditori, per politiche economiche attive. Il dibattito e' aperto. Mi auguro che le forze imprenditoriali siano interessate a fare la propria parte''.