Istat: Italia paese per vecchi, 60% anziani nel 2065 dipendera' da giovani
Cronaca
Roma, 28 dic. (Adnkronos) - Siamo un Paese per vecchi, con un numero di 'nonni' in graduale aumento negli anni a venire. L'asticella dell'eta' media, ferma a 43,5 anni nel 2011, si alzera' fino ad un massimo di 49,8 anni nel 2059. Dopo tale anno, l'eta' media e' destinata a stabilizzarsi sul valore di 49,7 anni. La trasformazione della struttura per eta' della popolazione, fotografata dal rapporto Istat sul futuro demografico del Paese, comporta un marcato effetto sui rapporti intergenerazionali.L'indice di dipendenza degli anziani (cioe' il rapporto tra la popolazione di 65 anni e piu' e la popolazione in eta' attiva - 15-64 anni), oggi pari al 30,9%, cresce fino a un livello del 59,7% nel 2065, senza sostanziali differenziazioni rispetto sia allo scenario alternativo basso (59,4%) sia a quello alto (59,7%).