Carceri: Capece (Sappe), sventato tentativo suicidio detenuto a Messina
Cronaca
Roma, 31 dic. (Adnkronos) - ''Durante la notte appena trascorsa, un detenuto ricoverato al centro clinico della Casa Circondariale di Messina, ha tentato il suicidio impiccandosi nel bagno della propria cella, utilizzando la cinta di un accappatoio. E' stato salvato dal tempestivo intervento dell'assistente di polizia penitenziaria in sevizio nel reparto''. E' quanto afferma Donato Capece, segretario generale del Sappe, sindacato autonomo polizia penitenziaria. ''Il detenuto era gia' privo di sensi -spiega Capece- ma proprio l'intervento immediato e le successive cure del sanitario di turno hanno scongiurato il peggio. Da apprezzare in particolar modo la tempistica e le azioni del personale di polizia penitenziaria, talmente risolutive che non e' stato nemmeno necessario il trasporto del detenuto in ospedale''. ''Cio' fa onore in primis al personale coinvolto direttamente nella vicenda -rimarca Capece- per il quale, l'organizzazione sindacale Sappe, la piu' rappresentativa a livello nazionale per i baschi azzurri, richiedera' ufficialmente un'adeguato riconoscimento. Ma e' a tutto il personale di polizia penitenziaria di stazza alla struttura messinese che va il riconoscimento e il ringraziamento di questa organizzazione sindacale, per l'opera che quotidianamente svolge nonostante le enormi difficolta' che attanagliano il penitenziario messinese dovute soprattutto alla grave carenza di personale''. (segue)