Liberalizzazioni: Bittarelli (Uritaxi), il governo era su una strada rischiosa
Economia
Roma, 1 mar. - (Adnkronos) - "Il governo ha capito che applicare la liberalizzazione sfrenata nel settore dei taxi avrebbe provocato solo sfruttamento e miseria per migliaia di tassisti". Lo afferma Loreno Bittarelli, presidente di Uritaxi e di Radiotaxi romano 3570, in un'intervista al 'Corriere della Sera'. "Poi...si', insomma: all'inizio - prosegue - si sono rifiutati di riceverci. No, dico: e che decidete da soli? E che si fa cosi'? E che mondo e'? Allora ci siamo un po' arrabbiati". "Certo, siamo stati aiutati. Ma - continua - uno, piu' di tutti s'e' speso per noi e per la nostra causa: Maurizio Gasparri, il capogruppo del Pdl al Senato. Il lavoro di Maurizio e' stato commovente. S'e' battuto come un leone. Roba da nominarlo 'tassista onorario'. Ma ci hanno aiutato anche la senatrice del Pdl Vicari, che era una delle relatrici in commissione...il senatore Augello...e poi, ovviamente, il sindaco Alemanno. Anche Stefano Fassina, del Pd, e' stato molto comprensivo e anche il senatore Bubbico, che era l'altro relatore, pure lui del Pd...tutti disponibili ad ascoltare le nostre ragioni. Si', - conclude Bittarelli - e' andata veramente bene".