Liberalizzazioni: Liga Veneto, su tesoreria rivedere contratti con Unicredit
Politica
Venezia, 1 mar. - (Adnkronos) - ''Visto l'atteggiamento di Unicredit, che prona al Governo ha trasferito la Tesoreria veneta a Roma, invitiamo gli Enti locali e i privati a scegliere d'oggi in avanti banche che agiscano ed investano gli utili secondo logiche di sviluppo territoriale locale e vicine ai loro correntisti''. Cosi' il capogruppo leghista in Consiglio regionale Veneto Federico Caner e il consigliere veneziano Giovanni Furlanetto commentano lo ''scippo'' della tesoreria regionale da parte di Unicredit, che ha ignorato la diffida del presidente Zaia. ''Invitiamo i veneti a valutare - dichiarano i due leghisti -, nel rispetto della legge, chi fa i loro interessi e chi invece agisce diversamente. A questo punto, con gli Enti locali spogliati delle Tesorerie, e' l'ora di dimostrare che il Veneto non e' piu' un gigante dell'economia e un nano a livello politico. Serve unita' trasversale al di la' dei partiti, alzando una sola voce contro la rapina che Roma sta portando avanti a danno dei nostri Comuni, delle Province, della Regione. Siamo ad un punto in cui o si reagisce o si affonda, perche' di fronte ai tagli agli Enti locali, all'Imu allo Stato, al patto di stabilita', all'impossibilita' a contrarre mutui, ed ora alla Tesoreria unica, davvero non possiamo stare a guardare''.(segue)