Tav: Fassino, dialogo ma non per fermare l'opera e cessino violenze
Politica
Roma, 1 mar. - (Adnkronos) - "C'e' la volonta' di procedere in modo chiaro perche' questo corrisponde a un'esigenza del Paese. Nel procedere siamo pronti al confronto e al dialogo per realizzare l'opera nel migliore dei modi, ma deve essere chiaro che qualsiasi dialogo e' possibile se cessa qualsiasi forma di intimidazione, di sopruso e di violenza". Lo ha affermato il sindaco di Torino Piero Fassino, al termine del vertice al Viminale sulla Tav e le proteste contro l'alta velocita' in Valdisusa. Il sindaco ha ribadito che la Tav e' "una parte essenziale di quale grande corridoio paneuropeo di mobilita' che attraversa l'Europa ed e' un investimento strategico fondamentale per lo sviluppo e la crescita del nostro paese e della nostra regione". "L'Ue lo considera una tra le dieci priorita' strategiche di investimento dei prossimi anni -ha proseguito- e significa trasferire il trasporto merci in quella valle dalla gomma alla ferrovia, determinando cosi' un miglioramento dell'impatto ambientale". Sulla realizzazione dell'opera Fassino ha osservato che "come e' stato fatto fino ad ora, si e' aperti al confronto con le autorita' delle Valle e i loro rappresentanti a patto che il dialogo sia finalizzato a trovare le migliori soluzioni per realizzare l'opera e non per fermarla".