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Sanita': gruppo La Destra, commissariamento Farmacap atto illegittimo

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Cronaca

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Roma, 1 feb. - (Adnkronos) - ''Il commissariamento di Farmacap da parte del sindaco Alemanno e' un atto illegittimo e non nelle sue disponibilita' giuridiche. Secondo lo statuto di Farmacap, infatti, si puo' procedere al commissariamento solo in specifici casi e in particolar modo: 'Nei casi in cui si abbia motivo di ritenere che la commissione amministratrice non ottemperi a norme di legge o di regolamento ovvero pregiudichi gli interessi dell'azienda o dell'ente locale, un terzo dei consiglieri assegnati al comune puo' presentare al sindaco motivate proposte di convocazione del consiglio comunale per lo scioglimento della commissione amministratrice'''. E' quanto dichiarano Dario Rossin, Francesco Storace e Pierluigi Fioretti, consiglieri La Destra in Campidoglio. ''Peraltro, secondo il combinato disposto degli articoli 24, 25, 74, 75, 76 del Dpr 902/1986 'nei casi in cui si abbia motivo di ritenere che la commissione amministratrice non ottemperi a norme di legge o di regolamento ovvero pregiudichi gli interessi dell'azienda o dell'ente locale, un terzo dei consiglieri assegnati al comune puo' presentare al sindaco motivate proposte di convocazione del consiglio comunale per lo scioglimento della commissione amministratrice''', aggiungono. ''Tutto questo non e' avvenuto, e non e' stata convocata alcuna assemblea capitolina ad hoc per decidere dell'eventuale commissariamento al quale si e' invece giunti attraverso un atto di imperio - sottolineano - Una sequela di errori gravissimi, frutto di un'impuntatura del vicesindaco Belviso, portata avanti quasi in modo isterico, e di cui gia' in passato avevamo denunciato l'assurda volonta'. Il sindaco Alemanno ha chinato il capo davanti ai capricci del suo vice, e si e' cosi' reso partecipe di un gravissimo atteggiamento. Annunciamo da ora che impugneremo il provvedimento, ritenendo di trovare assoluta conferma delle nostre convinzioni davanti ai giudici. Allora chiederemo anche le dimissioni del vicesindaco Belviso''.

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