Cinema: Cna Roma cultura e spettacolo, legge vada avanti senza intoppi
Spettacolo
Roma, 1 mar. - (Adnkronos) - "A un solo giorno dall'inizio della discussione in aula della legge regionale per il cinema e l'audiovisivo intervengono gia' i primi ostacoli. Solo ieri ci eravamo rallegrati per l'inizio dei lavori, auspicando una veloce approvazione delle nuove norme che regoleranno il settore, ma leggendo le note scritte da Giulia Rodano e gli oltre 140 emendamenti da lei presentati, temiamo che i lavori vengano rallentati o peggio interrotti, con grave danno per le piccole e medie imprese del settore". Lo ha dichiarato Giuseppe Viggiano, presidente di Cna Roma cultura e spettacolo. "Il disegno di legge - ha spiegato Viggiano - prevede una serie di strumenti e indirizzi a disposizione della Regione per consentire la ripresa e lo sviluppo del settore, tra cui l'istituzione di un ente ad hoc: comprendiamo le ragioni, esposte dalla Rodano, relative alla certezza dei fondi, ai criteri e alle modalita' di assegnazione dei finanziamenti e alla necessita' di trasparenza nelle nomine del direttore generale e del Cda del costituendo ente. Temi sui quali come Cna avevamo coinvolto anche l'assessore Fabiana Santini. Ma queste problematiche non possono bloccare l'iter della legge che deve essere approvata in tempi brevi". "Le nostre imprese - ha concluso Viggiano - in questo momento difficile per il Paese chiedono sempre piu' di contrastare il diffuso e inconcepibile taglio ai fondi per la cultura con una crescente attenzione alle aziende e ai lavoratori, fornendo non solo strumenti finanziari, ma anche opportunita' di lavoro attraverso la riforma degli strumenti legislativi che colmino il ritardo storico della nostra regione. Un ritardo evidente se confrontato con la situazione di altre amministrazioni locali nelle quali il sostegno alle imprese dello spettacolo e della cultura ha portato sempre ricchezza e opportunita'".