Infrastrutture: Grosseto, amministratori scrivono a Monti per Corridoio Tirrenico (3)
Economia
(Adnkronos) - ''Redigere pertanto lo studio ambientale per stralci su un'opera di tale rilevanza - aggiungono gli amministratori maremmani - non permette di valutare compiutamente il sistema di relazioni complesse che interessano la popolazione insediata sul territorio, le componenti economiche agricole e produttive, quelle ambientali e paesaggistiche e non ultime quelle infrastrutturali legate alle altre arterie viarie del territorio. In tal modo si preclude una valutazione univoca e omnicomprensiva degli impatti conseguenti all'infrastruttura e quindi un'effettiva valutazione costi-benefici per l'intera collettivita'''. ''L'elemento piu' preoccupante e' comunque la sospensione della valutazione d'impatto ambientale da Grosseto ad Ansedonia (Lotto 4 e 5B), che di fatto e' funzionale alla volonta' di Sat di riscuotere immediatamente la tariffa nel tratto a Nord, avvantaggiarsi dell'esistenza di un'opera praticamente gia' esistente, a fronte di un esiguo impegno finanziario. Cio' comporterebbe per i residenti il pagamento della stessa infrastruttura due volte: la prima con la fiscalita' ordinaria nella realizzazione e manutenzione della viabilita' esistente. La seconda con il pedaggio per la sua trasformazione in Autostrada, peraltro con una tariffa molto elevata''. (segue)