Caso Lusi: Renzi, da 'Libero' diffamazione, li querelo
Cronaca
Firenze, 2 mar. - (Adnkronos) - Il sindaco di Firenze, Matteo Renzi querelera' 'Libero' e il vicedirettore Franco Bechis, chiedendo il risarcimento danni per un articolo uscito oggi sul quotidiano milanese. Lo annuncia lo stesso Renzi in una lunga nota di risposta sul suo profilo Facebook. ''Oggi Libero diretto da Belpietro aggiunge l'ennesima ulteriore diffamazione alla costante campagna polemica contro di me- scrive Renzi -. Il vicedirettore Bechis infatti scrive un articolo dal titolo: 'Toh, Lusi pago' anche Renzi'. Il tema dell'articolo e' piu' o meno questo: Renzi, che combatte contro il finanziamento ai partiti e' un ingrato (hanno scritto proprio cosi'), perche' ha ricevuto soldi dal Pd e dalla Margherita per la sua campagna elettorale. Niente di illegittimo, assicura Bechis, convinto di sfangare con questa premessa la mia naturale richiesta di risarcimento danni. Ma non basta dire nulla di illegittimo''. ''Che in teoria non fosse nulla di illegittimo non c'e' dubbio - prosegue Renzi -. I soldi dei partiti servirebbero per le campagne elettorali, non per le case dei dirigenti. Tanto e' vero che nel 2009 io ho piu' volte chiesto che la mia campagna elettorale fosse aiutata dai partiti della coalizione. Ma mi hanno detto di no tutti - nessuno escluso, sia i partiti vivi che i partiti morti - e non e' un caso se per pagare i debiti abbiamo allora acceso un mutuo che stiamo ancora onorando. Dunque non e' come la storia della volpe e dell'uva: se me li avessero dati io quei soldi li avrei usati per la campagna elettorale, ci sarebbero stati utili. Ma mi dicevano che non c'erano. Oggi come tutti gli italiani rabbrividisco nel capire perche' non c'erano. Ma questa e' un'altra storia''. ''La cosa sorprendente, dunque - continua il sindaco di Firenze - non e' che io abbia avuto dei finanziamenti per la mia campagna elettorale: la cosa sorprendente e' che io non li abbia avuti. Non li ho avuti da Lusi ma neanche dal Pd, a differenza di cio' che scrive Bechis e che dovra' provare in tribunale. Vediamo di essere chiari: Lusi, la Margherita e neanche il Pd nazionale, regionale e fiorentino, non mi hanno mai dato un centesimo ne' per le primarie, ne' per le elezioni, ne' per il ballottaggio, ne' per la Leopolda uno o due. Chi dice il contrario mente sapendo di mentire. O e' in malafede''. (segue)