Tav: Bonelli (Verdi), Clini non conosce atti suo ministero
Politica
Roma, 3 mar. (Adnkronos) - "Prendiamo atto che il ministro dell'Ambiente Corrado Clini con conosce gli atti del suo ministero: non c'e' altra spiegazione all'affermazione del ministro sul fatto che la Torino-Lione e' 'un caso di scuola di ingegneria sostenibile in difesa dell'ambiente". Lo dichiara il presidente dei Verdi Angelo Bonelli. "Sul progetto della Torino-Lione -aggiunge Bonelli- gravano ben due ricorsi al Tar da parte delle Associazioni ambientaliste per violazione delle normative ambientali. Numerose sono le illegittimita' riscontrate nelle delibera impugnata. La piu' clamorosa e' quella relativa al frazionamento del progetto in tre diverse opere (cunicolo esplorativo/galleria di servizio, tratta internazionale e tratta nazionale): fatto, questo, vietato dalla normativa europea e anche da quella nazionale di recepimento e perche' e' violata la normativa sui rifiuti ed in particolare i principi sul deposito e sui sottoprodotti. Senza contaminare la presenza di amianto e uranio nella zona del tunnel". "Ma che la progettazione sia stata estremamente deficitaria dal punto di vista ambientale lo dimostra il fatto che il Cipe (non i No-Tav) abbia inserito 100 prescrizioni al progetto sulla tratta nazionale e ben 220 al progetto sulla tratta internazionale. Insomma, una progettazione incompleta e chiaramente deficitaria. Il governo convochi immediatamente i sindaci e la comunita' montana interessata e ristabilisca il dialogo con gli amministratori che non vengono ricevuti a Roma da piu' di tre anni", conclude Bonelli.