Lucio Dalla: Marco Alemanno, ho avuto piacere e onore di crescere con lui (2)
Spettacolo
(Adnkronos) - "E chi lo sapeva che dopo qualche anno avrei incontrato per caso lo stesso signore che inconsapevolmente si era insinuato nel mio immaginario ancora infantile eppure gia' manomesso dalla forza educativa dei suoi versi. E chi avrebbe immaginato che addirittura avrei finito per lavorarci insieme, chiedendogli pure di eseguire dal vivo per la prima volta il brano che mi aveva fatto sognare cosi' tanto anche dopo negli anni. Invece e' successo", ha continuato il giovane attore, leggendo davanti al feretro di Dalla e ai tantissimi cantanti e amici presenti in San Petronio. "Torno a chiudere gli occhi e mi perdo di nuovo come tanti anni fa nel mare e nel cielo dei sogni. Solo che oggi, a differenza di allora, conosco benissimo quel signore che canta 'Le Rondini''', ha aggiunto, concludendo: "Oggi posso spiegargli che cosa mi ha dato e continua a darmi; oggi insieme a voi posso dirgli grazie". Alemanno, che per tutta la funzione e' rimasto immobile tra l'artista Stefano Cantaroni e l'amica Irene, che gli ha tenuto costantemente la mano, a quel punto e' scoppiato in lacrime. Di fronte alla sua commozione, l'intera assemblea riunita in chiesa si e' lanciata in un applauso. (segue)