Liberalizzazioni: Camusso, regolamentare orari e aperture festive negozi
Economia
Roma, 4 mar. (Adnkronos) - ''Siamo in piazza per difendere la condizione di lavoro dei dipendenti del settore. Questi sono provvedimenti che non tengono conto delle conseguenze che si riversano sui lavoratori". Lo ha detto il leader della Cgil Susanna Camusso, intervenuta a Roma per salutare le delegate e i delegati presenti al presidio European Sunday Alliance davanti al centro commerciale di Cinecitta'2. Lavoratori che sono "giovani che cercano di inserirsi nel mondo del lavoro, donne, che combattono con le tante difficolta' di conciliazione di vita privata, familiare e lavoro" ha continuato Camusso sottolineando pero', anche le ripercussioni che le liberalizzazioni degli orari commerciali possono avere sulle citta' e sulla dimensione sociale. "Davvero l'unico investimento che si fa e' quello di tenere aperti i negozi? Davvero vogliamo una vita improntata sul consumo?". La spinta verso il continuo sviluppo dei centri commerciali, secondo Camusso, rischia di uccidere la qualita' e la sicurezza della vita di quartiere, e colpisce fortemente i piccoli esercenti. ''Chiediamo - ha proseguito il segretario - una regolamentazione degli orari e delle aperture nel commercio e continueremo a batterci per questo. Vogliamo che il lavoro torni al centro della politica''. ''La Filcams Cgil contesta l'art.31 della manovra Salva Italia che autorizza la totale liberalizzazione delle aperture domenicali e festive nel commercio'' ha affermato il segretario generale della Filcams Cgil Franco Martini, ''il provvedimento non contribuira' a far aumentare l'occupazione, anzi. Le aperture domenicali sono un costo aggiuntivo che si ripercuotera' su chi gia' lavora nel settore''.