Taranto: chiedevano soldi per restituire passaporti a immigrati, due arresti
Cronaca
Taranto, 5 mar. (Adnkronos) - Sono accusati di estorsione, ingresso illegale e favoreggiamento all'immigrazione clandestina di extracomunitari due coniugi tarantini arrestati ieri mattina dai carabinieri del capoluogo jonico. Si tratta di Cosimo Cuscela e di Liliya Kovalyshyn. Secondo quanto accertato dalle lunghe indagini, avrebbero favorito l'immigrazione clandestina di cittadini di nazionalita' ucraina organizzandone i contatti nella citta' di Taranto. Una volta giunti in territorio italiano, pero', ai migranti veniva tolto il passaporto per poi essere restituito dietro compenso di denaro. La vicenda e' scaturita da un esposto anonimo, che segnalava la presenza di una cittadina ucraina giunta a Taranto che avrebbe dovuto versare la somma di ulteriori 1000 euro, oltre a quella gia' versata di 600 euro, per riottenere il suo passaporto che sarebbe stato sottratto dai coniugi. Individuata la cittadina ucraina, i carabinieri della Stazione di Taranto-Principale, hanno pedinato e poi arrestato in fragranza i due coniugi, bloccati mentre restituivano il documento alla cittadina dell'Est che stava versando la somma residua. Dopo il fermo dei responsabili, gli investigatori si sono recati nell'appartamento da loro occupato e, dopo un'ispezione dei locali, hanno rintracciato all'interno dell'abitazione altre due ragazze ucraine irregolari, che per motivi di giustizia sono state autorizzate a permanere nel territorio italiano.