Torino: giro di smarthphone e sim per la malavita, un arresto (2)

Cronaca

(Adnkronos) - Molfese ha ammesso davanti ai carabinieri che lo hanno arrestato di fare queste operazioni per conto di un gruppo di persone di origini napoletane conosciute a Rimini. L'uomo ha spiegato che l'organizzazione gli forniva i documenti necessari a stipulare i contratti per telefoni e sim che poi lui consegnava loro e che le aziende intestatarie erano ignare di tutto. Nella perquisizione dell'auto e dell'abitazione dell'uomo i militari hanno trovato oltre 300 schede telefoniche di diversi operatori oltre a documenti e visure camerali di una sessantina di ignare societa' con sedi in tutto il nord d'Italia a cui venivano intestati i contratti telefonici. A insospettirsi e' stato il gestore di un punto vendita di Rivoli che ha contattato i carabinieri e trovato anche il nome di Molfese in una lista di nominativi di truffatori fornita dal gestore telefonico per cui lavora. I militari hanno atteso che l'uomo andasse a ritirare nel negozio uno dei telefoni di ultima generazione prenotati e lo hanno bloccato in flagranza all'uscita, ancora con la scatola in mano.