Parmalat: Cassazione, Tanzi non ha preso atto dei danni fatti (2)
Cronaca
(Adnkronos) - La Cassazione, poi in accordo con il Tribunale di sorveglianza, trova "emblematica a tale riguardo la vicenda dei quadri d'autore fortunosamente rinvenuti nella disponibilita' dei suoi famigliari, vicenda che, contrariamente a quanto sostenuto da Tanzi, non e' estranea al ricorso, trattandosi di quadri sostanzialmente riconducibili alla sua persona, pur se formalmente intestati a persone a lui vicine e ai quali egli nessun accenno aveva mai fatto". Quanto alla richiesta degli arresti domiciliari dovuta alle gravi condizioni di salute di Tanzi, ricoverato successivamente al ricorso nell'ospedale del reparto dove e' detenuto, la suprema Corte ha sottolineato che "non puo' ritenersi che il regime carcerario sia nella specie incompatibile con il suo stato di salute, atteso che lo stato morboso del condannato intanto puo' legittimare la detenzione domiciliare in quanto venga accertato che egli possa giovarsi di indispensabili cure e trattamenti non praticabili nello stato di detenzione". Niente di tutto questo, ad avviso di piazza Cavour "e' ravvisabile" nel caso di Calisto Tanzi "avendo il provvedimento impugnato ritenuto che le condizioni di salute del condannato potessero essere adeguatamente monitorate in ambito carcerario".