Roma: rapine spettacolari e bottini milionari, chi sono le Pink Panthers/Scheda
Cronaca
Roma, 7 mar. (Adnkronos) - Si stima in oltre 200 milioni di dollari il bottino messo da parte in una decina d'anni di attivita' dalle Pink Panthers, la banda formata anche da ex militari di ex Yugoslavia, Montenegro e Serbia, resa nota dalle rapine spettacolari nelle gioiellerie in tutto il mondo. Alla banda apparterrebbe anche Marianovic Mitar, il serbo montenegrino di circa 60 anni, arrestato per il colpo del 1 febbraio scorso alla gioielleria di lusso 'Roberto Coin' in via Vittoria a piazza di Spagna. Il gruppo, il cui capo, latitante ricercato in mezzo mondo, venne arrestato nel maggio 2010 dagli stessi uomini della squadra mobile di Roma che hanno cattutato Mitar, e' finita piu' volte sulle prime pagine dei quotidiani di tutto per la spettacolarita' dei colpi messi a segno: dalla rocambolesca fuga in motoscafo dopo una rapina commessa nel 2005 a Saint Tropez travesti da turisti con tanto di calzoncini corti e camicie hawaiane alla vetrina della gioielleria di Dubai sfondata con una limousine nel 2008, fino al colpo di Parigi con tutti i banditi travestiti da donna. Commando a composizione variabile, le Pink Panthers sono attive dall'inizio degli anni Duemila e prendono il nome dalla celebre serie di film con protagonista Peter Sellers. Ad 'affibiarglielo' furono gli inquirenti inglesi dopo una rapina del 2003 a Londra: seguendo la donna di uno dei rapinatori, gli uomini di Scotland Yard trovarono nella sua casa una pietra preziosa nascosta in una confezione di crema per il viso, proprio come nel film del 1963 firmato da Blake Edwards.