Ambiente: Arpa Puglia, migliorati dati diossine da impianto agglomerazione Taranto (2)
Cronaca
(Adnkronos) - Dove esistono delle differenze tra i dati dell'Arpa e quelli dei periti esse, precisa il direttore dell'Arpa professor Giorgio Assennato all'ADNKRONOS, ''non sono significative. Per esserlo - continua - devono essere 100 volte tanto. In ogni caso denotano valori bassi'' dei principali inquinanti. Infatti nelle conclusioni della nota inviata al Ministero, lo stesso Assennato scrive che ''le misure nell'aria urbana adiacente all'area industriale di diossine misurate dai periti sono inferiori a quelle rilevate da Arpa Puglia. Permane, per quanto riguarda le diossine, nell'indagine peritale una criticita' relativa alle emissioni diffuse". "Le misure effettuate in cokeria di idrocarburi policiclici aromatici e di benzo(a)pirene - prosegue Assennato - mostrano valori inferiori a quelli recentemente osservati da Arpa Puglia in un'indagine effettuata in collaborazione con la Asl di Taranto, valori comunque generalmente inferiori ai limiti occupazionali. I valori misurati d benzo(a)pirene nell'aria urbana adiacente alla zona industriale - continua la relazione - mostrano valori inferiori a quelli rilevati nel corso degli ultimi anni da Arpa Puglia che nel 2011 ha evidenziato un valore medio di B(a)P superiore a 1 nanogrammo al metro cubo. Permangono - conclude il professore Assennato - le criticita' del Pm 10 nell'area urbana adiacente ad Ilva, gia' rilevate da Arpa Puglia, data l'assenza di interventi significativi sul parco minerale''. Il direttore Assennato, in premessa, precisa che ''dati i tempi brevissimi a disposizione, meno di quattro ore, in questa relazione l'Agenzia si limita a valutare i dati analitici contenuti nell'elaborato peritale, riservandosi di redigere eventuali ulteriori valutazioni''.