8 marzo: Cagliari, in Provincia consiglio per sensibilizzare giovani a violenza di genere (2)

Cronaca

(Adnkronos) - Si tratta dei licei scientifici Pitagora di Isili e Brotzu di Quartu Sant'Elena, l'istituto professionale per le scienze sociali Pertini di Cagliari, l'istituto tecnico Giua di Pirri e l'istituto alberghiero Azuni di Cagliari Le altre scuole che hanno partecipato al laboratorio sono l'istituto professionale Meucci di Pirri, il liceo scientifico Pitagora di Selargius, il liceo classico sociale Motzo di Quartu Sant'Elena, l'istituto socio-pedagogico De Sanctis di Cagliari e due istituti di Monserrato: l'alberghiero Gramsci e il tecnico industriale Scano. Nel corso degli incontri gli studenti sono stati assoluti protagonisti manifestando nella maggior parte dei casi, come rilevato dalle referenti delle due associazioni, poca dimestichezza con il concetto di genere e mostrando di percepire la violenza come un'esperienza vissuta in maniera individuale e non condivisa. Affrontando la tematica 'sesso e genere', le risposte hanno riproposto una figura femminile legata ad una maggiore sensibilita', mentre dell'uomo viene invece messa in risalto la forza fisica e una capacita' di risoluzione e di semplificazione dei problemi di carattere pratico maggiore. A parte alcuni eccezioni viene riproposto lo stereotipo tradizionale dei ruoli di genere. In tutti gli Istituti e' stato registrato un discreto livello di interesse e di coinvolgimento da parte soprattutto degli studenti e ci sono stati almeno tre casi di ragazzi e ragazze che hanno parlato di un loro diretto interessamento in fenomeni di violenza (una ragazza maltrattata in famiglia) o di violenza assistita (un ragazzo la cui madre veniva maltrattata dall'uomo con cui aveva instaurato una nuova relazione affettiva dopo la morte del marito). Nella prossima seduta, sara' messo ai voti un documento che impegna la presidenza di giunta e consiglio a proseguire nel percorso intrapreso negli istituti superiori coinvolgendo un numero maggiore di studenti e promuovendo una piu' ampia sensibilizzazione contro gli stereotipi di genere nelle scuole primarie.