Crisi: Cgil Lombardia, +14,41% Cig febbraio e +22,4% licenziamenti
Economia
Milano, 9 mar. (Adnkronos) - I dati Inps sulla cassa di gennaio-febbraio, confermano complessivamente una crescita del 14,41% su gennaio-febbraio 2011. Aumenta la cassa in deroga (11%), la cassa ordinaria (39%), mentre si riduce di circa il 5% la cassa straordinaria. I dati di gennaio-febbraio sui licenziamenti dell'osservatorio regionale, segnalano un preoccupante aumento del 22,4%. Lo rende noto la Cgil Lombardia, evidenziando che "siamo ancora dentro una crisi che incide in profondita' sul tessuto produttivo e occupazionale della Lombardia. E preoccupano le previsioni di una mancata crescita del Pil anche nel 2012". Tutti i settori registrano tassi di crescita della cassa, ma i piu' colpiti sono: chimico (154,82%), carta-editoria (108,49%), trasporti-comunicazioni (97,56%), servizi (105,10%), estrazioni minerali (40,38%), legno (39,81%). Le province piu' colpite, cioe' quelle che si collocano al di sopra della linea regionale (14,41%), sono: Varese (30,46%), Como (51,28%), Bergamo (24,39%), Cremona (20,94%), Lodi (40,07%). Le province al di sopra della linea, che sono le meno colpite, sono: Sondrio (-31,63%), Milano (13,22%), Brescia (4,87%), Pavia (-59,15%), Mantova (-0,19%), Lecco (6,29%). Per quanto riguarda i licenziamenti, ovvero indennita' di mobilita' e indennita' di disoccupazione, tra il gennaio 2011 e il gennaio 2012, crescono del 22,4%. E' gia' di 14.786 il totale complessivo dei licenziati nei primi due mesi dell'anno. I dati gennaio-febbraio indicano in 4.852 i licenziati con la legge 223/91 (indennita' di mobilita'), con un aumento percentuale dell'8% sugli stessi mesi del 2011, mentre i licenziati col la legge 236/93 (indennita' di disoccupazione) sono 9.912, con un aumento del 30%. (segue)