Infortuni: gup Milano, anche societa' responsabili per morte operaio travolto da treno
Cronaca
Milano, 12 mar. - (Adnkronos) - Anche rete Ferroviaria Italiana e Metropolitana Milanese devono rispondere per la morte, avvenuta nel 2008, di un operaio investito da un treno nel cantiere per la costruzione della fermata Rho-Pero. Lo ha stabilito il gup di Milano Andrea Salemme che, in un procedimento che si puo' definire 'pilota' in relazione alla legge 231 sulla responsabilita' amministrativa delle societa' per i reati commessi dai propri dipendenti, ha bocciato un'istanza delle difese delle due societa'. ''Il decreto legislativo 231 del 2001, ben lungi dall'essere contrario alla Costituzione, rappresenta -per il gup- un portato letteralmente ineliminabile della tutela dei diritti inviolabili dell'uomo: tale perche', al limite, si potrebbe ragionare dell'illegittimita' costituzionale non di esso, ma dell'atto che lo abrogasse''. I legali, infatti, avevano sollevato un'eccezione di costituzionalita' del decreto che ha introdotto la responsabilita' penale degli enti per i reati commessi a loro vantaggio o nel loro interesse dai propri dipendenti, nella parte in cui ha esteso tale responsabilita' anche ai delitti di omicidio colposo e di lesioni colpose con violazione delle norme antinfortunistiche. (segue)