Chiesa: arcivescovo Canterbury in visita ad abbazia Montecassino (2)
Cronaca
(Adnkronos) - L'abate di Montecassino ha sottolineato di volere rivolgere ''un cordialissimo ringraziamento'' all'arcivescovo Rowan Williams ''per aver accettato il mio invito a Montecassino, in questa Casa di san Benedetto e a pieno titolo Casa d'Europa. La sua presenza ci onora e, mentre rivolgiamo il nostro comune pensiero al Santo Padre Benedetto XVI con il quale, nell'incontro di sabato scorso, ha gia' potuto gustare la gioia dell'amicizia, desideriamo ora ascoltare la sua parola perche' il nostro dialogo sia pieno ed efficace. Oggi sulla tomba di Benedetto rinnoviamo i nostri voti di pace e di amicizia mentre ''con gioia di soprannaturale desiderio'' attendiamo la Santa Pasqua''. Al termine della celebrazione dei Vespri, Rowan Williams e tutti gli altri presenti si sono diretti al salone di san Benedetto dove hanno ascoltato un preludio musicale diretto dal maestro Michele D'agostino. Al termine di questa pausa, prosegue l'Osservatore Romano,l'arcivescovo di Canterbury ha pronunciato un discorso intitolato «Monks and mission: a perspective from England» (Monaci e missione: una prospettiva dall'Inghilterra). Nella parte iniziale, l'arcivescovo di Canterbury ha sottolineato che ''il ruolo del monachesimo benedettino nella diffusione del Vangelo cristiano in Europa e' talmente noto che non c'e' bisogno di ricordarlo. Il mio proposito in queste osservazioni ? ha detto il primate della Comunione anglicana ? e' semplicemente quello di mettere in rilievo alcuni aspetti di come questa missione si e' svolta in Inghilterra e quali sono stati i suoi effetti a lungo termine nella speranza di aprire una riflessione sulla dimensione missionaria della vita monastica in generale''. (segue)