Rifiuti: Radicali, Clini faccia rispettare leggi a partire da differenziata
Cronaca
Roma, 12 mar. (Adnkronos) - "Il Ministro Clini metta fine alla guerra di interessi che e' in atto a Roma e nel Lazio sui rifiuti. Ci sono, infatti, due fronti contrapposti che si stanno contendendo il business milionario che c'e' dietro il loro smaltimento. Da una parte Cerroni e dall'altra Alemanno e Polverini. Questi ultimi, tramite le aziende e le societa' partecipate, vorrebbero togliere gli 'affari' dalle mani della CoLaRi che a sua volta resiste. Questo duello ci sta portando al disastro. Il Ministro Clini, per evitarlo, puo' fare una cosa molto semplice: far rispettare le leggi nazionali, regionali e le Direttive europee". Lo dichiarano in una nota i Consiglieri regionali Giuseppe Rossodivita e Rocco Berardo, Lista Bonino Pannella Federalisti Europei "La gerarchia del ciclo dei rifiuti - continua la nota di Rossodivita e Berardo - e' molto chiara, cosi' come lo sono le norme che regolano la riduzione, il riciclo e lo smaltimento. Il Ministro Clini deve esigere, dalla Regione Lazio e dal Comune di Roma, il rispetto delle disposizioni italiane ed europee. Cio' vuol dire investire le risorse economiche per raggiungere il 65% di raccolta differenziata e per costruire l'impiantistica necessaria a supportare tale scelta". "Solo attraverso il rispetto della legalita' - concludono i due consiglieri regionali - si potra' evitare una crisi dei rifiuti a Roma. Confidiamo nell'azione del Ministro affinche' intervenga prima che sia troppo tardi. Un'altra Napoli non possiamo permettercela tanto quanto non possiamo tollerare che, a discapito della salute dei cittadini, gli interessi contrapposti sul business siano i soli a regolare il ciclo dei rifiuti della nostra regione".