Crisi: Coldiretti, tavole piu' povere, meno carne, salumi e latte fresco
Economia
Roma, 12 mar. (Adnkronos) - Le tavole degli italiani si sono impoverite in quantita' nel 2011 con meno carne bovina (-0,1 per cento), carne di maiale e salumi (-0,8 per cento), ortofrutta (-1 per cento) e addirittura latte fresco (-2,2 per cento). E' quanto afferma la Coldiretti nel commentare lo studio di intesa San Paolo che evidenzia un calo della spesa degli italiani pari all'1,5 per cento a prezzi costanti nel 2011, con una spesa procapite per l'agroalimentare al di sotto dei 2400 euro annui su livelli di quasi trent'anni fa. Gli italiani - sottolinea la Coldiretti - hanno ridotto i consumi di carne e frutta invertendo la tendenza all'aumento che si e' verificata negli ultimi 30 anni durante i quali i consumi procapite in grammi al giorno erano passati per la carne da 206 del 1980 a 241 del 2010 e per la frutta da 308 del1980 a 418 del 2010. Per risparmiare nel 2011 piu' di sei italiani su dieci (61 per cento) nel 2011 hanno modificato i propri comportamenti di acquisto confrontando con piu' attenzione i prezzi nel momento di riempire il carrello della spesa, secondo l'indagine Coldiretti/Swg. Il 59 per cento degli italiani nel 2011 e' andato alla ricerca delle offerte 3 x 2 in misura maggiore rispetto al passato per effetto della crisi che di fatto ha allungato il tempo trascorso a fare la spesa degli italiani che tagliano gli acquisti di istinto e prestano piu' attenzione ai prodotti che mettono nel carrello. La maggioranza degli italiani (55 per cento) infatti ha aumentato - precisa la Coldiretti - il tempo dedicato a fare la spesa. (segue)