Liguria: 40 beni confiscati alla mafia, un centinaio sotto sequestro
Cronaca
Genova, 12 mar. - (Adnkronos) - Una quarantina sono i beni confiscati in Liguria, secondo i dati dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalita', cifra che, osserva Libera, coordinamento di oltre 1.500 gruppi impegnati nella lotta alle mafie, non corrisponde alla effettiva presenza nella regione della criminalita' organizzata. I beni confiscati, destinati e consegnati sono 22, tra appartamenti, locali, terreni, box, cantine. Undici di questi beni sono in provincia di Genova, a Genova capoluogo (9) e a Rapallo (2); due in provincia di Savona, a Villanova d 'Albenga (2); due nell'imperiese, a Sanremo (2) e sette nello spezzino, alla Spezia capoluogo (2), Ricco' del Golfo (3), Bolano (1) e Ameglia (1). In beni gia' in gestione sono 9: 5 abitazioni, un locale e un terreno. Sono cosi' distribuiti: uno in provincia di Savona, ad Albenga (1); quattro in quella di Genova, a Zoagli (2), Serra Ricco' (1) e Rapallo (1); due in provincia di Imperia, a Perinaldo (1) e a Bordighera (1), due alla Spezia capoluogo. Le aziende confiscate sono 9: sei in provincia di Genova, a Genova capoluogo (3) e a Rapallo (3); una in quella di Imperia, a Sanremo (1); una in provincia di Savona, ad Alassio (1) e una nello spezzino, a Ricco' del Golfo (1). (segue)