Salute: Torino, 10% donne in gravidanza soffre di depressione (2)
Cronaca
(Adnkronos) - ''Il terrore e l'imbarazzo spesso legati a disturbi depressivi o la scrasa consapevolezza di avere la malattia - ha aggiunto Giuseppe Maina, responsabile del servizio distrurbi depressivi e d'ansia del dipartimento di Neuroscienze delle Molinette - hanno sempre rappresentato un forte deterrente nel chiedere aiuto. Tuttavia negli ultimi anni l'approccio alla malattia ha subito un profondo cambiamento: se fino al 2005 le richieste di consultazioni specialistiche riguardavano il trattamento, spesso in urgenza, di disturbi dell'umore, depressivi o bipolari o di disturbi ossessivo compulsivi sia del post partum, sia di gravidanza, negli ultimi anni il 50% delel consulenze di effettuano prima della gravidanza, a scopo preventivo''. ''L'approccio alla patologia - ha concluso Maina - resta multidisciplinare, vale a dire che il percorso diagnostico e terapeutico e' affrontato in collaborazione con i colleghi ginecologi e psichiatri, al fine di arrivare ad una scelta responsabile che tenga conto dei rischi psicopatologici e perinatali sia per mamma, sia per il nascituro''.