Amianto: amiantifera di Balangero, Procura indaga su 40 casi di morti e malati
Cronaca
Torino, 14 mar. (Adnkronos) - Sono 40 i casi, di cui 25 riguardano persone decedute, di patologie legate all'esposizione all'amianto raccolti fino ad oggi dal pubblico ministero di Torino Raffaele Guariniello nel fascicolo sulla cava amiantifera di Balangero (To), chiusa all'inizio degli anni '90. L'ultimo caso, segnalato in questi giorni in Procura, riguarda una donna di 67 anni, moglie di un ex operaio che per diversi periodi a partire dal 1961 ha lavorato nell'Amiantifera, a cui recentemente e' stata diagnostica l'asbestosi all'ospedale di Lanzo (To). Un caso particolare perche' sono i tumori, come il mesotelioma, ad essere piu' diffusi tra i famigliari di chi ha lavorato a contatto con l'amianto, mentre l'asbestosi e' piu' frequente tra gli ex lavoratori. Nel fascicolo il magistrato sta raccogliendo i casi di malattie legate all'esposizione all'amianto contratte non solo tra gli ex operai dell'amiantifera ma anche dalla popolazione residente nella zona. La Procura vuole accertare se possano esserci eventuali responsabilita' dello svizzero Stephan Schmidheiny e del belga Louis De Cartier, i due dirigenti condannati in primo grado nel processo alla Eternit, la multinazionale dell'amianto di cui per un certo periodo entro' a far parte anche l'amiantifera di Balangero.