Motomondiale: Dovizioso, morte Simoncelli mi ha cambiato
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Roma, 15 mar. - (Adnkronos) - "Non eravamo amici, ma tra noi c'era grande rispetto. Perche' in fondo siamo due buoni, io e il Sic". Cosi' Andrea Dovizioso, prima guida della Yamaha Tech 3, ricorda Marco Simoncelli, a cinque mesi dall'incidente sul circuito di Sepang in cui il 'Sic' mori'. "Quella tra me e Simoncelli e' stata una vera rivalita', perche' eravamo coetanei, e abbiamo iniziato a duellare da bambini fino alla MotoGp. Amici? No, non lo eravamo, ma tra di noi c'era grande rispetto. Perche', pur con caratteri diversi, Sic ed io siamo due 'buoni', due persone leali", dice Dovizioso ai microfoni di Radio 24. Il ricordo di Simoncelli e' ancora vivo nel paddock: "Marco era amato da tutti -ricorda Dovizioso- perche' era un ragazzo sincero, vero, solare, e nel nostro ambiente di persone cosi' ce ne sono davvero poche. Quanto e' accaduto a Marco mi sta facendo riflettere anche su di me, sui miei comportamenti. La sua morte mi ha segnato e cambiato: sono certo che capire le cose che faceva, perche' le faceva, mi puo' aiutare a vedere la vita in modo diverso e migliore", conclude il 26enne pilota forlivese.