Gay: Cassazione, godono del diritto alla 'vita famigliare' come tutte le coppie (3)
Cronaca
(Adnkronos) - La Cassazione, art. 2 della Costituzione alla mano, ricorda che "spetta al Parlamento, nell'esercizio della sua piena discrezionalita', individuare le forme di garanzia e di riconoscimento per le unioni" omosessuali, "restando riservata alla Corte costituzionale la possibilita' di intervenire a tutela di specifiche situazioni". La Suprema Corte, infatti, riconosce che "in relazione ad ipotesi particolari" come per esempio nel caso di assegnazione della casa, e' "riscontrabile la necessita' di un trattamento omogeneo tra la condizione della coppia coniugata e quella della coppia omosessuale". Anche alla luce delle pronunce della Corte costituzionale, la Suprema Corte, pur ricordando che "e' escluso il diritto fondamentale di contrarre matrimonio a due persone dello stesso sesso", riconosce che proprio per effetto di queste decisioni sono derivate "importanti conseguenze sul piano della tutela giurisdizionale dell'unione omosessuale". Quanto alla richiesta, respinta, della coppia gay di portare la vicenda davanti ala Corte di giustizia europea, la Cassazione ha evidenziato che la materia in questione "e' del tutto estranea alle competenze dell'Unione europea e priva di qualsiasi legame, anche indiretto, con il diritto dell'Unione". (segue)