Trento: truffa ai danni della Provincia scoperta da Gdf
Cronaca
Trento, 15 mar. - (Adnkronos) - Con l'esecuzione di un consistente sequestro preventivo per equivalente, disposto dall'Autorita' Giudiziaria di Rovereto nei confronti di una societa' dell'hinterland, che opera nel settore della distribuzione alimentare, e dei relativi soci, si e' conclusa un'articolata operazione condotta dal Nucleo di Polizia Tributaria di Trento, avviata a seguito di una verifica fiscale recentemente conclusa, che ha consentito di scoprire e denunciare all'Autorita' Giudiziaria una truffa ai danni della Provincia Autonoma di Trento per quasi 400.000 euro. Nell'ambito dell'attivita' ispettiva e' emerso che la societa', al fine di percepire un contributo provinciale legato al sostegno dell'economia, ha posto in essere un complesso artificio contabile volto a far apparire una situazione patrimoniale piu' florida di quella reale. La sopravalutazione del patrimonio e' stata realizzata attraverso la simulazione di contratti di compravendita immobiliare mai perfezionati, al fine di incrementare apparentemente il patrimonio aziendale e rientrare, cosi', nei parametri fissati dalla Provincia per l'erogazione del contributo. Le indagini, durate oltre quattro mesi, si sono concluse con la denuncia a piede libero dei quattro soci per il reato di truffa aggravata ai danni della Provincia Autonoma, della societa' per responsabilita' amministrativa derivante da reato e con il sequestro per equivalente di:quote societarie, per un valore di circa 26.000 euro; dell'immobile adibito a magazzino dell'azienda, del valore commerciale di euro oltre 150.000 euro; di un automezzo e di contanti per un valore di quasi 170.000 euro, rinvenuti sui conti correnti riconducibili ai soci ed alla societa'. Gli esiti dell'indagine sono stati segnalati anche alla Procura Regionale della Corte dei Conti di Trento ravvisandosi un danno erariale pari ad oltre 400.000 euro di cui sono stati ritenuti responsabili i quattro soci.