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Rifiuti: Polverini scrive a Clini, dieci anni di omissioni e rinvii (3)

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Cronaca

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(Adnkronos) - "Successivamente la Regione Lazio ha proseguito l'iter di approvazione del Piano Rifiuti che, dopo ben 10 anni rispetto al precedente piano del 2002, oltretutto oggetto a sua volta di procedura di infrazione comunitaria, e' stato approvato in data 18 gennaio 2012 con Delibera di Consiglio Regionale n.14. Tale Piano, ottemperando alla legislazione nel frattempo intervenuta, compreso l'ultimo decreto correttivo del D.Lgs. 152/2006 (D.Lgs. 205/2010), ha, finalmente, creato le condizioni per la realizzazione impiantistica nella Regione Lazio e per la chiusura del ciclo dei Rifiuti, attraverso l'incremento della raccolta differenziata, la riduzione alla fonte della produzione dei rifiuti e la realizzazione impiantistica per il necessario trattamento del rifiuto urbano indifferenziato residuo''. ''In merito alla riduzione alla fonte della produzione dei rifiuti ed alla raccolta differenziata - continua Polverini nella lettera a Clini - la Regione Lazio sta redigendo sia uno specifico Piano di prevenzione e riduzione dei rifiuti, anticipando quello nazionale previsto dal D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., sia le Linee Guida sulla Raccolta Differenziata al fine di consentire a tutti i Comuni del Lazio di dotarsi di strumenti idonei a raggiungere le percentuali di raccolta differenziata previste dalle leggi vigenti colmando l'ennesima carenza di carattere programmatorio. Oltre ad azioni di pianificazione la Regione Lazio, sta finanziando le province al fine di promuovere la raccolta differenziata attraverso bandi di gara rivolti a tutti i Comuni del Lazio, con uno stanziamento, gia' autorizzato in bilancio di circa 130 milioni di euro per il triennio 2012-2014". "La Regione ha, inoltre, gia' avviato, prima in Italia, un bando di gara rivolto a tutti i Comuni del Lazio, per progetti sperimentali sulla riduzione ed il riuso dei rifiuti, del valore di 2 milioni di euro. La Regione con legge regionale n.15/2011, ha istituito la societa' Lazio Ambiente S.p.a., avente lo scopo sociale, tra l'altro, di acquisire il gruppo G.A.I.A. in amministrazione straordinaria per il rilancio della gestione efficiente del ciclo dei rifiuti di parte delle provincie di Roma e Frosinone, con uno stanziamento suppletivo ai crediti vantati di 20 milioni di euro''. La lettera informa infine ''per quanto riguarda il trattamento dei rifiuti speciali, oggetto di specifica censura della Corte di Giustizia Europea, la Regione Lazio oltre a dedicare loro una specifica parte del Piano Rifiuti, ha predisposto con D.G.R. n.34 del 26 gennaio 2012 le Linee Guida sui rifiuti inerti, attese da circa sei anni, redatte al fine di garantire un comportamento omogeneo da parte delle Amministrazioni competenti e coinvolte nei procedimenti volti al rilascio delle autorizzazioni per gli impianti di trattamento e ha redatto per la successiva approvazione della Giunta Regionale le Linee Guida sul Combustibile Solido Secondario (introdotto dall'ultimo correttivo al D.Lgs. 152/2006)".

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