Fisco: Piemonte, Gdf scopre 65 falsi poveri
Cronaca
Torino, 16 mar. - (Adnkronos) - Possedevano ville in Sardegna ed in altre localita' balneari della penisola ma per i comuni e per gli altri enti a cui chiedevano la riduzione delle tasse scolastiche, della mensa dei figli o assegni di maternita', erano nullatenenti. A smascherare 65 "falsi poveri" e' stata la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Torino in un'operazione condotta nei territori del canavese, ciriacese e delle Valli di Lanzo: dichiarando il falso nelle autocertificazioni, attestavano di possedere redditi familiari e condizioni patrimoniali vicini allo zero o comunque molto piu' bassi di quelli reali, riuscendo cosi' ad ottenere illegalmente agevolazioni che sarebbero invece spettati a persone piu' bisognose. I nominativi sono stati individuati incrociando i dati contenuti nelle false autocertificazioni con le numerose banche dati a disposizione della Guardia di Finanza nonche' con altre informazioni reperite nel corso dei servizi di controllo del territorio e con mirati sopralluoghi. Alcuni sono stati segnalati direttamente dalle amministrazioni comunali e dall'Inps. I falsi poveri avevano ''dimenticato'', talora, di indicare nelle autocertificazioni redditi di lavoro dipendente ovvero il possesso di immobili, quali villette, alloggi, garage e terreni, per svariate decine di migliaia di euro. Complessivamente, l'indagine ha consentito di accertare omissioni ai fini delle prestazioni sociali agevolate per circa un milione di euro tra redditi e patrimoni mobiliari e immobiliari non dichiarati. Nei confronti delle 65 persone denunciate alla autorita' giudiziaria per falsita' ideologica finalizzata alla truffa e all'indebita percezione di contributi pubblici, gli enti pubblici interessati avvieranno un'azione di restituzione delle somme indebitamente percepite.