Lavoro: Centrella, se mobilita' non cambia l'Ugl non firmera' accordo
Economia
Roma, 16 mar. - (Adnkronos) - ''Se le cose restano cosi', non siamo disposti a firmare. Ma se ci saranno aggiustamenti faremo la nostra parte''. Ad affermarlo e' Giovanni Centrella, il segretario generale dell'Ugl, dopo l'incontro di ieri con il ministro del Lavoro Elsa Fornero. ''Secondo noi l'articolo 18 -sottolinea il sindacalista- non dovrebbe essere toccato, perche' secondo noi non c'entra nulla nella creazione di posti di lavoro. Ma visto che rientra in un contesto generale, se ci sono degli aggiustamenti per renderlo piu' moderno noi non ci tiriamo indietro''. La priorita', spiega, ''e' quella di mantenere l'unita' del sindacato. Se c'e' un accordo di tutte e quattro le organizzazioni sindacali noi ci stiamo. Discutere dei licenziamenti economici si puo' fare senza problemi''. Sugli ammortizzatori sociali, rileva Fornero, ''l'entrata in vigore dell'Aspi va rinviata nel tempo, abbiamo ancora bisogno della mobilita', specie per i molti lavoratori che rischiano di uscire dal mondo del lavoro senza poter andare in pensione e senza prospettive di assunzione. Allo stesso tempo alcune tipologie contrattuali - come le partite Iva, i co.co.pro, le associazioni in partecipazione vanno regolate e limitate, per non creare ulteriore precarieta'''.