Cagliari: bimbo morto soffocato, ipotesi raptus per gelosia
Cronaca
Cagliari, 17 mar. - (Adnkronos) - Iniziano a schiarirsi i contorni dell'omicidio del bimbo di due anni, ucciso soffocato da un cuscino a Sant'Antioco (Carbonia-Iglesias) due giorni fa e che ha portato al suicidio Igor Garau, trentatreenne compagno di Daniela Sulas, 22enne madre del bimbo. La giovane avrebbe manifestato l'intenzione di lasciare l'uomo per tornare con il padre naturale del bambino e cio' avrebbe fatto scattare il raptus omicida: secondo la ricostruzione degli inquirenti questo sarebbe stato il motivo per il quale Garau prima avrebbe soffocato il piccolo, poi preso a martellate la compagna, che pero' sanguinante, e' riuscita a scappare per strada e a chiedere aiuto. Garau poi e' uscito di casa e si e' diretto nelle campagne del paese, conscio probabilmente della sua azione, e decidendo di compiere l'estremo gesto del suicidio impiccandosi ad un albero di fico. Ma ci sarebbero ancora dei punti oscuri sui quali stanno lavorando gli investigatori, coordinato dal pm Maria Virginia Boi. Intanto la cittadinanza dell'isola di Sant'Antioco, dove in paese tutti si conoscono, e' attonita e sgomenta. Il sindaco Mario Corongiu ha decretato il lutto cittadino, ma non e' ancora stata stabilita la data del funerale del piccolo.