Libri: Gallucci, editoria cambia e piccoli vincono se hanno idee nuove
Cultura
Roma, 18 mar. (Adnkronos) - Il mondo dell'editoria e' in pieno cambiamento con i libri di carta in bilico fra la soffitta e la capacita' di sapersi vestire di nuovo. I colossi hanno naturalmente piu' chance di cavalcare l'onda ma "i piccoli possono farcela se hanno idee inedite, se riescono a specializzarsi in qualcosa in cui possono eccellere". Insomma sensibilita' ascolto, capacita' di visione sono ingredienti necessari e lo sono tanto piu' nel campo dei libri per bambini. Alla vigilia della Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna, l'editore Carlo Gallucci, fa il punto con l'ADNKRONOS sul rinnovato senso dell'appuntamento di domani. "Quello che prende il via domani e' l'appuntamento piu' importante al mondo. E' sempre di buon augurio perche' e' in primavera e fa incontrare tutti gli editori del mondo, da quelli dei paesi emergenti a tutti gli altri con uno scambio di esperienze e di affari davvero unico". La Fiera, rileva, "ha un contenuto importante dal punto di vista dell'industria editoriale perche' non e' una mostra di libri ma proprio un luogo in cui tutti gli editori del mondo, dai piu' piccoli ai piu' grandi, si incontrano con un'agenda fittissima per contrattare le future collaborazioni. E il luogo concreto in cui gli editori portano i loro futuri progetti, hanno incontri per contrattare la possibilita' di acquisto di licenze (per fare un esempio un editore spagnolo compra i diritti di pubblicazione in Spagna di un libro italiano) oppure di coedizione (stampare insieme in italiano e in spagnolo permette di ridurre i costi). E' una vera e propria 'borsa' dei titoli delle opere e un grande scambio di opportunita'. Io ho tutti i giorni appuntamenti fissi ogni 15 o 30 minuti", racconta per dare l'idea di quanto dinamismo caratterizzi l'evento. "Quest'anno poi la Fiera e' ancora piu' importante perche' l'editoria e' al centro di una grande trasformazione in tutto mondo. Vari sono gli aspetti di questa sostanziale immanente, ma non effettiva, trasformazione tecnologica perche', da un lato, il libro di carta resiste ancora, dall'altro c'e' ora la possibilita' di avere il libro elettronico con diverse tipologie ed ipotesi. Tali, comunque, da consentire alla carta di essere sostanzialmente eliminata. Una possibilita', pero', che non ha ancora vinto e c'e' chi si augura non vinca mai". (segue)