Roma: Legambiente, caos in gestione metro, serve nuovo patto in vista Giubileo (2)
Cronaca
(Adnkronos) - "Ancora piu' oscuri i dettagli per la nuova Metro D, da Agricoltura a Ojetti, per 20,4 chilometri e 22 stazioni - prosegue Legambiente - per la quale dopo tanti lavori preparatori ora la gara da 3,179 miliardi di euro e' sospesa, dopo le osservazioni al vetriolo dell'Autorita' per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture". ''La gestione del sindaco Alemanno per le preziose metropolitane della Capitale rischia di essere ricordata solo per tanto caos, ritardi, e una nuova colata di cemento in aree inedificabili - dichiara Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio - Le spese crescono, i tempi si allungano, le cosiddette valorizzazioni immobiliari scelte per reperire fondi mettono in aperto contrasto gli interessi dei cittadini con quelli dei costruttori, minando il reale interesse pubblico delle procedure". "Devono molto far preoccupare le osservazioni sulla gara per la Metro D dell'Autorita' di vigilanza degli appalti, valgono in senso generale per le altre procedure - prosegue Parlati - Alemanno non puo' procedere in questo modo, peraltro in assenza di qualsiasi confronto, grazie all'utilizzo molto discutibile dei poteri di commissario per il traffico. Rimaniamo convinti che il Comune di Roma, anche attraverso un grande patto interistituzionale con Regione, Provincia e Governo, debba aprire nuove linee di credito in vista del Giubileo del 2025 e destinare fondi ulteriori per la realizzazione o il completamento delle linee metropolitane gia' previste, come e' gia' avvenuto per le linee 4 e 5 di Milano in previsione dell'Expo' 2015". (segue)