Cerca
Cerca
+

Mafia: al Vinitaly i prodotti delle terre confiscate alle cosche

default_image

Cronaca

  • a
  • a
  • a

Roma, 20 mar. (Adnkronos) - Saranno i beni sottratti alle mafie e i vini prodotti sulle terre confiscate i protagonisti dello stand del Programma operativo nazionale Sicurezza alla 46esima edizione del Vinitaly, in programma dal 25 al 28 marzo a Verona. E' quanto annuncia una nota dell'organismo. La presenza del Programma, gestito dal Ministero dell'Interno e cofinanziato dall'Unione Europea al salone internazionale dei vini e dei distillati, ha lo scopo di far conoscere l'azione in materia di recupero e riqualificazione dei beni confiscati alla criminalita' organizzata. Il Programma fino ad oggi ha stanziato 61 milioni di euro per questo tipo di interventi, grazie ai quali i beni un tempo appartenuti alla mafia stanno tornando a vivere in nome della legalita'. Su terreni improduttivi, a lungo abbandonati, sono nate aziende agricole gestite da cooperative sociali che producono vini di qualita' riconosciuti a livello nazionale e internazionale. Lo stand verra' allestito presso il Padiglione 2 della Regione Sicilia, di fronte allo spazio dedicato al marchio Centopassi, che individua i vini coltivati nelle terre confiscate nell'Alto Belice Corleonese. Presso lo stand del Pon, attraverso pannelli fotografici verra' raccontata la storia dei beni confiscati e dei progetti finanziati dal Programma. Verra' inoltre distribuito materiale informativo.

Dai blog