Firenze: in Provincia le preoccupazioni occupazionali per il tpl
Cronaca
Firenze, 20 mar. - (Adnkronos) - Con una domanda d'attualita' i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calo' e Lorenzo Verdi avevano rilanciato la preoccupazione delle Rsu Busitalia Sita Nord Firenze e delle Autolinee Toscane di nuovo tagli alle rirose per il tpl, con ricadute negative per l'occupazione. Sul punto sono intervenuti in Consiglio provinciale gli assessori al Lavoro Elisa Simoni e ai Trasporti Stefano Giorgetti. Rispetto alla situazione occupazionale, oggetto della risposta dell'assessore Simoni, delle due aziende di trasporti si hanno le seguenti notizie: Busitalia Sita Nord S.r.l. (circa 300 dei 1.000 addetti complessivi operano in provincia di Firenze), nata tra maggio e luglio 2011 dalla scissione in due societa' di Sita S.p.A. e interamente partecipata dal Gruppo Ferrovie dello Stato e Autolinee Toscane S.p.A. (40 dipendenti circa) - socio unico Ratp Dev Italia S.r.l. -, occupano circa n. 340 lavoratori nel nostro territorio. Di questi, a causa dei tagli previsti al Tpl, le organizzazioni sindacali. stimano vi possano essere n. 30/40 esuberi. Gli stessi sindacati sottolineano come il problema vada diviso in due parti: da un lato la riduzione del servizio, in special modo per cio' che concerne la parte extraurbana. Dall'altro lato, il tema dell'assenza di ammortizzatori sociali per la categoria degli autoferrotranvieri. (segue)