Roma Capitale: in Consiglio regionale audizione su secondo decreto del governo
Politica
Roma, 20 mar. - (Adnkronos) - Presentata oggi dal relatore della commissione bicamerale sul federalismo fiscale, Marco Causi, la proposta di parere formulata sul secondo decreto legislativo del Governo per Roma Capitale, quello dove vengono individuate le funzioni attribuite dallo Stato al Comune. L'audizione, introdotta dal presidente della commissione Roma Capitale e federalismo fiscale del consiglio regionale del Lazio, Marco Di Stefano (Pd), si e' incentrata sul meccanismo di trasferimento dei poteri della Regione a Roma Capitale. ''In questo parere - ha spiegato Causi - introduciamo molte novita' rispetto al testo originale del decreto legislativo. Per quanto riguarda i poteri della Regione c'erano due ipotesi contrapposte. La prima che sosteneva la necessita' di un trasferimento da parte dello Stato, la seconda che vedeva nella Regione stessa il soggetto protagonista di questo percorso. Alla fine si e' trovato un equilibrio che non risolve in un senso o nell'altro la questione, ma lascia aperte entrambe le possibilita': le competenze potranno essere trasferite sia dalla Regione che dallo Stato, senza limiti di tempo''. ''Vorrei anche sottolineare - ha proseguito - le altre novita' contenute in questo parere depositato proprio stamani insieme all'altro relatore, Maurizio Leo: la partecipazione di Roma Capitale al Cipe per la programmazione degli investimenti, la possibilita' di negoziare con il Governo la propria partecipazione al patto di stabilita', come avviene per le Regioni a statuto speciale, la determinazione dei costi connessi all'esercizio delle funzioni di capitale''. (segue)