Roma: bancarotta fraudolenta, ristoratore arrestato da Gdf
Cronaca
Roma, 21 mar. - (Adnkronos) - Un imprenditore attivo nel settore della ristorazione e' stato arrestato dai finanzieri del Comando provinciale di Roma, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, per bancarotta fraudolenta disposta dal Tribunale di Roma. Il provvedimento rappresenta l'epilogo di complesse indagini sul fallimento di una societa' che gestiva locali, ristoranti e bar, dichiarato su istanza di un creditore per forniture di merce mai pagata. Gli accertamenti delle Fiamme Gialle del nucleo di polizia tributaria di Roma hanno fatto luce su alcune operazioni distrattive perpetrate dall'amministratore della societa' fallita, con il concorso di alcuni familiari, consistite nel trasferimento di un complesso aziendale e di altri beni strumentali, del valore di circa due milioni di euro, a due societa' di nuova costituzione, riconducibili al medesimo nucleo familiare. L'assenza di libri e di scritture contabili, artatamente sottratti dall'indagato alla procedura fallimentare, ha complicato il lavoro degli inquirenti. L'imprenditore, gia' gravato da precedenti per violazioni connesse alla legge fallimentare, e' stato portato nel carcere di Roma e dovra' ora rispondere innanzi all'Autorita' Giudiziaria del reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale.