Borsa: europee in calo su timori crescita mondiale, Milano -1,44%
Finanza
Milano, 22 mar. (Adnkronos) - Borse europee in netto calo nella prima parte della seduta, appesantite dai timori per un probabile rallentamento dell'economia globale, che sembra trovare conferme nei dati Pmi d'Europa e Cina. Le stime di marzo dei Pmi dell'area euro hanno deluso gli investitori, con il dato sotto la soglia dei 50 punti, che indica l'espansione sceso, a 48,7. In rallentamento anche l'economia tedesca, a quota 51,4, e quella francese, a 49. Anche in Cina l'indice segnala un calo a 48,1 punti. I mercati tengono gli occhi puntati sulle indicazioni in arrivo dagli Stati Uniti, con il superindice di febbraio e i prezzi delle case. Intanto e' risultato migliore delle aspettative il dato sulle nuove richieste di sussidi di disoccupazione: nella settimana terminata il 17 marzo scorso sono state 348 mila, 5 mila in meno rispetto alla settimana precedente. Sul mercato valutario si registra un forte deprezzamento dell'euro contro il dollaro sulla scia dell'andamento dei mercati azionari. Il cambio e' sceso a 1,3160, ai minimi dall'inizio della settimana. Tra le materie prime si deprezza l'oro e il barile di greggio cede l'1%, a quota 105,8 dollari. Il differenziale fra Btp decennali e Bund continua ad aumentare, con lo spread che oggi ha toccato 315 punti base. Fra le principali borse europee Londra cede lo 0,64%, Francoforte l'1,26% e Parigi l'1,35%. A Milano il Ftse Mib, sempre piu' lontano da quota 17 mila punti, perde l'1,44% a 16.489. Sulla piazza milanese soffrono i titoli del comparto bancario, Finmeccanica e Fiat. (segue)