Francia: fondatore Gruppo intervento gendarmeria critica il blitz
Esteri
Parigi, 23 mar. (Adnkronos) - L'operazione per la cattura di Mohammed Merah messa in atto dal RAID e' stata condotta "senza uno schema tattico preciso". Ad affermarlo, all'indomani della morte del killer di Tolosa e' Christian Prouteau, fondatore del Gruppo di intervento della gendarmeria nazionale (GIGN). "Come mai la migliore unita' della polizia non e' riuscita a fermare un solo uomo? Bisognava riempirlo di gas lacrimogeni", spiega su 'Ouest France'. "Non avrebbe retto cinque minuti. Invece hanno lanciato granate, mettendo l'uomo in uno stato psicologico che l'ha incitato a proseguire la guerra". "In realta' credo che questa operazione sia stata condotta senza schema tattico preciso. Il problema e' questo", aggiunge Prouteau, che ha anche dato vita nel 1983 al Gruppo per la sicurezza della presidenza della Repubblica. Si sarebbe potuto, sottolinea infine "tendere all'uomo una trappola, aspettare che uscisse e bloccarlo". "Forse puo' sembrare presuntuoso, ma nelle 64 operazioni condotte dal GIGN sotto il mio comando, non vi e' stato un solo morto". (segue)